Nomine Questori e vertici enti pubblici
Grande fioritura primaverile di nomine pubbliche, che faranno da corollario al maxi rinnovamento nel corso del 2017 dei Cda delle società quotate in Borsa. Una prova decisiva per l’autonomia politica e parlamentare del Governo Gentiloni.
In tutto saranno designati 595 componenti di 64 Consigli d’Amministrazione. L’exploit maggiore fra Aprile e Maggio, per la scadenza dei vertici di Eni, Enel, Terna, Poste, Leonardo-Finmeccanica, e in inverno quando sarà rinnovato l’incarico al Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco e sarà scelto il successore del Presidente uscente della Consob, Giuseppe Vegas.
Questi i componenti da nominare nei Cda delle principali aziende:
- Eni 10
- Enel 9
- Telecom Italia 17
- Poste 9
- Terna 9
- Leonardo 11
- Rai Way 7
- Cir 13
- Poligrafici editoriale 8
- Cairo Communication 10
- Gruppo Mutuionline 12
- Autogrill 13
- Centrale latte Italia 13
- Anima 10
- Alba 9
- Sias 15
- Falck Renewables 11
- Gabetti Property 6
- Hera 14
- M. Zanetti beverage 9
- Buzzi Unicem 14
- Mediacontech 7
- Italmobiliare 15
- Exprivia 10
- Stefanel 8
Movimento Questori
Dopo la nomina a gennaio di 30 Prefetti, il Consiglio d’Amministrazione del Ministero dell’Interno si appresta a varare, entro febbraio, un corposo piano di potenziamento e di redistribuzione delle Questure e della Polizia di Frontiera.
Questi i candidati per i principali incarichi:
- Nicolò D’Angelo, attuale Questore di Roma, nominato Prefetto di Viterbo o di Latina e successivamente destinato alla Direzione di un dipartimento Centrale al Viminale
- Guido Longo, attuale Questore di Palermo, nominato Prefetto e destinato a subentrare al Prefetto di Vibo Valentia, Carmelo Casabona, prossimo alla pensione
- Guido Marino da Napoli alla Questura di Roma
- Antonio De Iesu da Milano alla Questura di Napoli
- Marcello Cardona da Catania alla Questura di Milano
- Giuseppe Gualtieri da Potenza alla Questura di Palermo
- Alfredo Anzalone dal Viminale o Mario Finocchiaro da Agrigento alla Questura di Catania
- Bruno Megale dalla Questura di Caltanissetta alla Direzione della V^ zona di frontiera Lazio – Sardegna – Umbria