Interrogativi sui voti in Sicilia
Incognita Sicilia. Sull’esito complessivo delle elezioni peserebbe quel 10 per cento dei voti, un’intero partito, che in Sicilia in pochi mesi, cioè dalle regionali alle politiche, si è spostato nettamente dal centrodestra al Movimento Cinque3 Stelle.
Un dieci per cento che ha decretato l’en plein dei candidati grillini ed escluso dal Parlamento molti esponenti del centrodestra. Seggi e percentuali che probabilmente, col concorso dei dati dell’affluenza al voto, avrebbero contribuito a far superare il 40% al centrodestra ed ad assicurare una maggioranza di Governo.
Analisti, e non solo, sono pronti a vagliare l’andamento dei voti seggio per seggio. Un’analisi ad ampio spettro che potrebbe essere condotta incrociando vari tipi di dati a cominciare da quelli socio economici e anagrafici.
Per una attenta verifica politica e statistica e per disinnescare sul nascere eventuali ombre e eventuali insinuazioni sulla possibilità o meno di una confluenza interessata di voti per ottenere, come più volte avvenuto in passato nell’Isola, revisioni processuali e attenuazioni di regimi penitenziari. Pessimi precedenti che nessuno crede possano essere stati replicati. O no?