Rosanna Scopelliti, Alessia Morani, Luigi Di Maio
Saranno famosi. Galleria di personaggi emergenti
ROSANNA SCOPELLITI (NcD)
Non passa inosservata.
Ampia falcata, il sorriso dei 30anni, in Transatlantico colleghi e giornalisti le vanno incontro. Ottimo rapporto fra presenze (84.85% ) e indice di produttività (55,8) conserva negli occhi la profondità dello sguardo del padre, Antonino Scopelliti, il Sostituto Procuratore Generale della Cassazione assassinato dalla mafia in Calabria il 9 agosto del 1991.
Un delitto commissionato dalla mafia palermitana alla ‘ndrangheta calabrese per impedire che il magistrato chiedesse alla Suprema Corte la ratifica dei 19 ergastoli e dei 2665 anni si reclusione per i 460 padrini e sicari del primo storico maxi processo di Palermo a cosa nostra. Un agguato spietato e inutile perché la sentenza venne ugualmente confermata.
Co-fondatrice del movimento antimafia calabrese “Ammazzateci tutti”, l’On. Rosanna Scopelliti non la “manda a dire” e tira dritto, denunciando intrecci, delitti e profitti della ‘ndrangheta e il colossale traffico di cocaina che ha come epicentro il porto di Gioia Tauro.
ALESSIA MORANI (Pd)
Da Sassocorvaro (Pesaro) a Montecitorio.
Senza perdere il piglio della prima della classe e l’orgogliosa classe di chi si è fatta da se, all’Università, come avvocato e nella politica. Il resto lo scrive sul profilo Fb la stessa Alessia Morani, che ha iniziato la carriera politica nella Sinistra giovanile: “Sono quattro le persone che hanno cambiato la mia vita. La mia prof.ssa di italiano e latino del liceo, Licia Cecchini (tra l’altro non credo di averglielo mai detto!) che mi ha insegnato il valore della conoscenza e l’amore per le arti. I miei Dottori, Giuseppe Visani e Giovanni Sparaventi, che la vita me l’ha salvata non solo cambiata! Massimo Vannucci che mi ha trasmesso la passione per la politica e l’impegno civile, il rigore morale”.
Presenza parlamentare pari al 91.27 % e rendimento del 38,3 l’On. Alessia Morani é Vice capo gruppo del Pd alla Camera.
LUIGI DI MAIO (M5S)
Leader si nasce o si diventa?
L’On. Luigi Di Maio potrebbe fornire entrambe le risposte. Elegante e impettito come un cadetto di West Point, a soli 28 anni viene eletto Vice Presidente della Camera. E Presiede le sedute con un imparziale piglio da manuale, tanto da espellere a più riprese anche i grillini compagni di movimento.
Pure da manuale, ma dell’ascetismo, è il puntiglioso rendiconto dei privilegi della Vice Presidenza ai quali rinuncia:
– 6.500 euro di spese di rappresentanza
– 2000 euro di indennità aggiuntiva di carica
– un’auto blu
– accesso ai voli di stato
– un cellulare di servizio (gratuito)
– un telepass illimitato
Gli unanimi apprezzamenti e il crescente gradimento mediatico gli hanno procurato invidie e critiche tignose.
Ma il Vice Boldrini sorride, guarda e passa oltre.
Incurante del “ Super Di Maio” affettuosamente, o meno, affibbiatogli dai deputati…