SERENA PELLEGRINO, GUIDO GUIDESI, PAOLA BOLDRINI
Saranno famosi: galleria di politici emergenti
SERENA PELLEGRINO (Sel)

Il suo mantra è: ”Facciamo dell’Italia una bellezza Costituzionale”.
Ambientalista e soprattutto esteta, ha proposto, con grande riscontro mediatico ma finora scarsa incidenza istituzionale, la modifica dell’Art. 1 della Costituzione.
Al classico “L’Italia é una Repubblica democratica, fondata sul lavoro…” .l’On. Pellegrino intende far aggiungere: «La Repubblica Italiana riconosce la bellezza quale elemento costitutivo dell’identità nazionale, la conserva, la tutela e la promuove in tutte le sue forme materiali e immateriali: storiche, artistiche, culturali, paesaggistiche e naturali». L’obiettivo, spiega, è molteplice: certificare a livello mondiale il valore intrinseco ed estrinseco del patrimonio artistico,culturale e ambientale; rappresentare un volano economico; bloccare scempi e abusivismo. Una rivoluzione in 20 parole.
Presenze 76,66% indice produttività 140,3
GUIDO GUIDESI (Lega)

Piccoli Salvini crescono. Componente della Commissione Bilancio e della Commissione d’inchiesta sulla contraffazione e la pirateria commerciale. Ragioniere, catapultato da Codogno a Roma non è rimasto con le mani in mano e, oltre ad una frenetica presenza su social, vanta a Montecitorio una tabella di marcia da record: presenze 85,97% e indice di attività del 378,2.
Come dire che l’on. Guido Guidesi nella classifica dei più attivi fra i 630 deputati figura al 15° posto
PAOLA BOLDRINI (Pd)

A Montecitorio è diventata da subito “l’altra” Boldrini.
Ferrarese doc, psicologa, è subentrata all’inizio dell’ anno alla deputata dimissionaria Emma Petitti, nominata assessore al Bilancio alla Regione Emilia Romagna. Un esordio col turbo, visto che ha subito preso parte agli scrutini per l’elezione del Presidente della Repubblica e da allora praticamente è risultata quasi sempre presente, tanto da raggiungere un percentuale di partecipazione ai lavori d’aula pari al 95,9%