A scuola nelle fattorie didattiche
Alunni delle scuole materne e delle elementari a lezione nelle fattorie agricole, fra allevamenti e colture.
Agricoltura e scuola: un binomio che si sta velocemente sviluppando in tutte le regioni attraverso il boom delle fattorie didattiche, che in Italia sono già 1371. Con punte di 240 fattorie attrezzate in Piemonte, 155 in Veneto, e 105 in Lombardia.
Le fattorie didattiche, le cui strutture sono in grado di assolvere ai compiti di un’Agri Tata o di Agri Nido oppure di Agri Asilo, avviano un dialogo diretto fra il mondo agricolo e il mondo della scuola per un reciproco arricchimento.
L’obiettivo è quello di far scoprire ed apprezzare l’importanza dell’agricoltura nel territorio, nell’economia e nel sociale coinvolgendo studenti, insegnanti e consumatori attenti ad una corretta alimentazione ed alla tutela dell’ambiente.
Secondo una ricerca della Coldiretti sul ritorno del Contadino style, quasi due bambini italiani su tre, cioè il 62% seguiranno le lezioni in campagna tra gli animali della fattoria e le coltivazioni agricole per effetto di una storica rivoluzione nei percorsi formativi delle giovani generazioni nel nuovo anno scolastico.
Si tratta della pedagogia attiva dell’ imparare facendo”attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare, che privilegia il contatto con il mondo animale e vegetale. L’obiettivo oltre che didattico è anche quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura.