by Vincenzo Bajardi
Max beffa Lewis. Verstappen campione del mondo brucia Hamilton sul traguardo per 292 centesimi di secondo. Il Mondiale 2021 si è deciso nell’ultimo giro! Un finale pazzesco, incredibile.
A sconvolgere tutto è stata la Williams di Latifi che ha preso fuoco al 55° giro con l’ingresso della Safety car e la ripartenza della corsa.
E’ così é sfumato l’ottavo titolo iridato per Hamilton, ma è arrivato l’ottavo Mondiale Costruttori consecutivo per la Mercedes.

Il team olandese è tornato a vincere un Mondiale Piloti a otto anni di distanza dall’ultimo, quello del 2013 con Vettel.
Una gara pazzesca quella di oggi dopo che Hamilton aveva dominato in lungo e in largo, podio completato dalla Ferrari di Sainz dopo il ritiro inatteso di Perez.
Verstappen ha preceduto di 292 centesimi di secondo Hamilton e di 3″500 Sainz, quarto Bottas con l’altra Mercedes a 1’01″400, a seguire Tsunoda, Gasly, Norris, Alonso. Ad un giro Ocon, Leclerc con l’altra Ferrari, Vettel, Ricciardo, Stroll e Schumacher jr. Ritirati anche Giovinazzi, Russel e Raikkonen.
Nella Classifica Costruttori prevale però la Mercedes con 613,5 punti sulla Red Bull (584,5),
terza la Ferrari con 323,5, quindi McLaren 275, Alpine 155, AlphaTauri 142, Aston Martin 77, Williams 23, Alfa Romeo 13.
Nella Classifica Piloti Verstappen con 395,5 precede Hamilton (387,5), Bottas (226), Perez (190), Sainz (164,5),Norris (160), Leclerc (159), Ricciardo (115), Gasly (110), Alonso (81), Ocon (74), Vettel (43), Stroll (34), Tsunoda (32), Russel (16), Raikkone (10), Latifi (7), Giovinazzi (3).
Comunque i due piloti hanno scritto una vibrante ed appassionante pagina di storia ed hanno giocato una lunga partita a scacchi in questo Mondiale che ha riacceso l’interesse del pubblico e degli appassionati. Lacrime per Verstappen a fine gara, poi l’abbraccio sportivo con Hamilton.
VIA – Cinquattotto i giri da percorrere sul circuito di Yas Marina: avvio fulminante di Hamilton che aggira Verstappen nei primi metri di gara.
I due al primo giro evitano il contatto grazie all’allargamento della traiettoria dell’inglese.
Al secondo giro Lewis ha un vantaggio di 1″501 sull’olandese, grazie anche ad aver fatto segnare il giro più veloce, quindi staccatissimi Perez (Red Bull a 3″106), la Ferrari di Sainz a 5″796, la McLaren di Norris e la Ferrari di Leclerc a 8″743. Hamilton scatenato e segna ancora una volta il giro pù veloce alla settima tornata.
Al 14° giro Verstappen si ferma e monta le gomme bianche rientrando quinto. Un giro dopo stessa mossa di Hamilton che punta anch’esso le coperture bianche.
Leader momentaneo è Perez con l’altra Red Bull con 4″072 su Hamilton, quindi Verstappen a 12″254 e Sainz.
Al 22° giro Hamilton nuovamente in testa con 2″062 su Verstappen, terzo Tsunoda a 16″341 con l’AlphaTauri, poi sostituito da Bottas con 8″ su Perez.Si ritirano Raikkonen e Russell.
A metà gara, 29 giri, questa la situazione: Hamilton con 4″205 su Verstappen, 24″691 su Bottas, 28″520 su Perez, 37″255 su Alonso (Alpine), quindi Gasly, Sainz, Norris e Leclerc.
Al 42° giro Hamilton è padrone della situazione con 12″265 sul rivale Verstappen, quindi Perez e Sainz in barba ai complicati doppiaggi.
Al 53° giro Latifi (Williams) sbatte contro il muro e la vettura s’incendia con gli steward che con gli estintori inondano la pista:entra la safety car, una scena finale imprevista, inattesa che può stravolgere la situazione. Verstappen rientra ai box e monta la gomma rossa, Hamilton non ha margine per effettuare anche lui il cambio gomme. A due giri dal termine Hamilton, Verstappen e Perez seguono la Safety car ma Perez subito dopo si ritira e Sainz con la Ferrari sale sul podio. Imminente la ripartenza decisa dalla Direzione gara.
VENTIDUESIMO APPUNTAMENTO – Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, dunque si è rivelata decisiva per il titolo mondiale: lo era stata per la prima volta nel 2010 quando Vettel firmò il suo primo “oscar”, nel 2014 quando Hamilton dispose di Rosberg, quindi due anni più tardi con la rivincita del tedesco della Mercedes che, finendo secondo, prevalse su Hamilton, comunque vincitore del GP. Verstappen ed Hamilton si sono giocati il titolo partendo entrambi da 369,5 punti in classifica. Chi tra i due arriva davanti vince il Mondiale. E così è stato.