Terrorismo o follia delle armi: l’incubo americano della strage continua
L’eclissi dell’Occidente è scandita da una strage dopo l’altra. Da Las Vegas a New York al Texas, per citare i più recenti massacri, integralismo islamico e parossismo delle armi formano un cocktail dirompente in grado di sconvolgere le pur salde basi democratiche di società civili e grandi nazioni.

Lo sgomento per l’eccidio compiuto all’interno della Chiesa Battista della cittadina di Sutherland Springs, è tale che fa percepire come terribili e inaccettabili entrambi i possibili moventi che possono aver provocato una così spietata e premeditata ecatombe: terrorismo islamico o la sindrome del tiratore scelto che falcia la folla, spesso manifestatasi negli Stati Uniti.
Uno shock mondiale continuo per gli attentati del terrorismo islamico e un’angoscia americana che pongono molti interrogatovi sui nuovi equilibri fra sicurezza, malessere sociale e capacità di difesa dell’Occidente.