I nuovi miti musicali dei millennial
Che musica ascoltano i millennial e chi sono i loro idoli musicali, i nuovi miti che stanno subentrando ai Beatles, a Bobby Dylan, ai Rolling Stones e alle icone delle generazioni precedenti?
Fra cantanti e i gruppi più seguiti spiccano i nomi di: Ariana Grande, Big Time Rush, Miley Cyrus, Katy Perry, Take That, Little Mix, Justin Bieber, One Direction, Coldplay, Benji & Fede, Liam Gallagher, Ciuffi Rossi, Gemeliers, Selena Gomez, Soy Luna, The Vamps, 5 Seconds Of Summer.
Come per tutte le fasi della vita, il passaggio è musicalmente epocale. In un mondo dominato dalla forma piuttosto che dalla sostanza, anche l’espressione musicale rispecchia la new way.


Meteore musicali e falsi miti si rincorrono perennemente, ma nessuna band, nessun artista, per quanto acclamato e seguito dalla web generation, sembra ancora in grado di raccogliere l’eredità di miti ervergreen come quelli dei Fab four, di Dylan e dei Rolling Stones.
Perché ? Secondo sociologi e critici musicali perché la millennials music è ancora in incubazione e non è in grado di sintetizzare le sensibilità in tumultuosa evoluzione degli adolescenti.
Sono gli stessi motivi di fondo che spiegano come, dopo 50 anni, abbiano ancora enorme presa parole e musiche dei Beatles, nonostante siano trascorsi 47 anni dal loro scioglimento, dei Rolling Stones, ormai ultrasettantenni, e di Bob Dylan, al quale è stato assegnato il Nobel per la letteratura.
Intramontabili miti che dopo aver interpretato l’anima delle loro generazioni, consentono di ripercorrerne la storia.
Ruggero D’Anna