Consumer Electronics Show tutto auto
by Vincenzo Bajardi
Nell’area metropolitana di Las Vegas, in Nevada, tecnologia e auto vanno a braccetto. E’ il primo Salone del 2019, il CES, Consumer Electronics Show, chiuderà i battenti l’11. Attesi 190.000 visitatori, quattromila gli espositori.
Sei giorni con 9 ore di fuso orario e copertura massima anche su tutti social network. Un pieno di chicche, dal mobile ai notebook, dalla TV ai monitor, accessori e tanta attenzione per la mobilità.
Non solo tecnologia e oggetti bizzarri come maschera di bellezza 3D, Ellcie Healthy, montatura smart che usa tecnologia a infrarossi e sensori di movimento per capire quando chiudiamo gli occhi, sbadigliamo o muoviamo la testa, il giubbino airbag da bicicletta, il casco Crosshelmet con telecamera sulla nuca, la mascherina R-Pur per filtrare polveri sottili e ossido di azoto, Whill, la prima sedia a rotelle autonoma, il robot della cinese Jd, il drinkshift, un frigo per i patiti della birra, un robot che sforna pane industriale sempre fresco, Ullo per ridurre l’ansia delle persone. Ma palcoscenico di anteprime anche per l’auto.
- Mercedes ha alzato i veli sulla CLA, definendola ricca di emozioni e di diavolerie tecnologiche. Design più intrigante delle cugine Classe A e Classe B. All’esterno riprende le proporzioni della più grande CLS, nel frontale spicca lo “sguardo accigliato” del nuovo corso stilistico, i passaruota sono allargati, la coda è corta, al centro della plancia spicca il sistema di info telematica MBUX che racchiude anche la strumentazione digitale davanti al volante con i suoi due schermi futuristici, un tripudio di luci. Sospensioni multilink al posteriore e barra stabilizzatrice più spessa, maggiore interazione con il guidatore sulla base di diversi algoritmi che incroceranno i dati provenienti dalla vettura e dal smartwatch Mercedes Vivoactive3. La versione esposta è la CLA 250 con un 2 litri turbo da 224 cv, ma il ventaglio d’offerta prevede altri propulsori (CLA 200 da 164 cv, CLA 220 da 190 cv, ma anche diesel a cominciare dalla CLA 180 d da 116 cv. A fine anno la CLA 35 AMG.
- Audi e-tron coinvolge i passeggeri in un’avventura nello spazio siderale. Una realtà virtuale sincronizzata con i movimenti della vettura. Curioso il Rocket’s Rescue Run, un futuristico concept d’intrattenimento sviluppato con Disney Games e Interactive Experiences.
- Nissan presenta la tecnologia Invisible-to-Visible che aiuta i guidatori a vedere l’invisibile combinando il mondo reale e quello virtuale per una soluzione all’avanguardia di auto connessa. “In condizioni di guida autonoma – ha spiegato Tetsuro Ueda del Nissan Reaserch Center – prevediamo la presenza di un operatore speciale in grado di fornire istruzioni ai veicoli dotati di guida autonoma, alla stregua del concept Sam”. Nello stand esposte, in prima assoluta per gli Stati Uniti, la Leaf Nismo RC da competizione e il concept di crossover elettrico iMx Euro, oltre a diversi elementi dei futuri sistemi che Nissan sta sviluppando per integrare l’auto elettrica nell’ecosistema composto dall’abitazione, dalla rete distributiva e dagli altri utilizzatori.
- Bmw proietta gli automobilisti nelle esperienze future. I visitatori guidano virtualmente la concept Vision iNext, grazie al Bmw Intelligent Personal Assistant. Concept che offre modalità nuove di investire il proprio tempo mentre si è a bordo. I visitatori potranno ad esempio provare in prima persona il design Shy Tech, tecnologia integrata che diventa visibile solo quando è opportuno grazie a due ulteriori esposizioni all’esterno del veicolo. Gli interni creano un ambiente confortevole. Bmw Intelligent Personal Assistant adopera il linguaggio naturale per interagire con il veicolo e accedere alle funzioni. Lo dimostra il nuovo suv X5, con le opzioni che saranno disponibili partire dal marzo 2019, insieme alle funzionalità future del Bmw Intelligent Personal Assistant.
Bmw poi espone il maxi suv X7 (potrà esseretestato anche non virtualmente su un tracciato fuoristrada all’esterno della rassegna, mentre BmwMotorrad propone due moto R 1200 GS con guida automatica. Audi ridefinisce i confini dell’entertainment on board. In futuro, i passeggeri posteriori potranno guardare film, giocare ai videogame e sperimentare contenuti interattivi in modo ancora più realistico grazie a specifici visori. La Casa dei quattro anelli porta al debutto un’inedita tecnologia che sincronizza la realtà virtuale con i movimenti della vettura. Se, ad esempio, l’auto affronta una curva a destra, l’astronave protagonista del mondo digitale vira nella medesima direzione. Mediante la controllata Audi Electronics Venture GmbH, Audi ha partecipato alla creazione della start-up holoride GmbH che curerà lo sviluppo del nuovo format d’intrattenimento on board, basato su di una piattaforma aperta ai costruttori automotive e agli sviluppatori di contenuti.
Nissan offre un viaggio all’interno dell’innovazione della mobilità individuale offrendo le ultime novità della transizione fra i tradizionali concetti della mobilità individuale e la rivoluzione rappresentata dalla combinazione della guida autonoma, della propulsione 100% elettrica e dell’auto connessa. Bosch, fornitore leader mondiale di tecnologia e servizi, propone un lungo elenco di risposte tecnologiche alle moderne sfide legate alla mobilità del futuro ma anche ai settori dell’urbanizzazione, della crescita demografica e del cambiamento climatico.
Bosch fa provare ai visitatori esperienze inedite con il concept shuttle elettrico a guida autonoma completo di servizi integrati, una soluzione di mobilità che presto si potrà incontrare sulle strade delle più grandi città nel mondo. Per questi shuttle, super silenziosi e senza conducente, che saranno connessi con l’ambiente circostante, Bosch procura hardware, software e servizi digitali per prenotare i veicoli, pagare le corse o condividerle con altri passeggeri. Per lo sviluppo della guida autonoma, i veicoli dovranno poter comunicare senza interruzioni tra loro (V2V) e con l’ambiente in cui si muovono (V2X). A questo scopo Bosch ha sviluppato una centralina universale per la connettività che funziona con tutte le tecnologie di trasmissione wireless e Wi-Fi utilizzate nelle due tipologie di comunicazione. Questa soluzione consente la comunicazione indipendentemente dal Paese o dal produttore del veicolo.
Altra novità che si diffonderà presto sulle strade è la sostituzione degli specchietti esterne con telecamere. Il nuovo Mercedes Actros ne è un esempio, in quanto primo autocarro di normale produzione che usa la visione video invece di quella attraverso i tradizionali specchi grandangolari. Il Mirror Cam di Bosch offre una migliore visione a 360 gradi e migliora i consumi di carburante. Una esposizione che ha messo in difficoltà Detroit che aprirà i battenti il 14 gennaio e che vedrà molti costruttori assenti come appunto Mercedes, Bmw e Audi. E così nel 2020 il Motor Show del Michigan sposta la data d’apertura in estate.