Bau & Miao influenzer
C’è uno star system in crescita esponenziale sul mercato pubblicitario, social, televisivo, cinematografico. E’ quello degli animali famosi su Internet . Un business miliardario e un fenomeno diffuso e redditizio al quale il quotidiano inglese The Guardian ha riservato un’inchiesta.
L’analisi del giornale britannico parte dalla storia di come e quanto è cambiata la vita dell’Avvocato Loni Edwards dopo che ha scoperto che le foto e i video di Chloe, la sua bulldog francese, riscuotevano enorme successo.

In pochissimo tempo infatti la pagina Chloetheminifrenchie supera i 180 mila followers, un’enormità. Loni spiega al Guardian che superati i 100 mila followers i post rientrano in un range di valore che va dai tremila ai 15 mila dollari. Tanto che Chloe viene contrattualizzata da Google per la pubblicità degli smartphone e di acuni prodotti per pulizie domestiche. Ma sul più bello purtroppo Chloe muore, a causa di una operazione chirurgica.
Loni è devastata dal dolore, non solo per aver perso quella che lei considerava una figlia, ma anche perché molti affari sono sfumati. Cosi senza perdersi d’animo e ormai esperta del settore Mrs Edwards ha messo su un’agenzia per animali domestici influencer, ottenendo la procura per star del web come Tuna Melts, My Heart , Harlow & Sage e TheDogist.
Un caso analogo a quello di Chloe è quello del gatto chiamato Colonnello Meow di proprietà della signora Marie Marie Avey.

Anche Colonnello Meow, altra star del web con più di 600 mila followers tra Facebook e Instagram, muore improvvisamente nel 2014 interrompendo contratti per centinaia di migliaia di euro.
Ma ciò che è succede dopo la morte del Colonello Meow, ha dell’incredibile. Tra messaggi di cordoglio, fiori e la disperazione di follower che non volevano accettare la perdita, Marie Avey si è vista costretta a riprendere a postare foto del gatto.
E una volta dato fondo alle riserve di immagini, ha dovuto allargare la famiglia e proporre al suo pubblico di Instagram nuovi personaggi, per cui la pagina è diventata colonelmeowandfriends e conta 301 mila followers che seguono ogni giorno le avventure di altri gatti proganonisti dai singolari nomi di Papa Puffpants e The Brawd.
Sembra cinico, ma se si pensa ai contratti milionari imbastiti con aziende leader per la cura e l’alimentazione degli animali, si coglie la reale portata del businnes.