Cosa sarebbe l’umanità senza la filosofia?

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Rubrica di critica recensioni anticipazioni

I cardini del pensiero Socrate Buddha Confucio Gesù

by Augusto Cavadi

Cosa sarebbe l’umanità senza la filosofia, delle sue chiavi di lettura e di conoscenza del senso dell’esistenza?

La vita è complicata (perfino in aree del pianeta per molti versi privilegiate come la nostra). Quattro occhi l’osservano meglio di due.Cosa sarebbe l'umanità senza la filosofia?

Ecco perché è del tutto comprensibile il desiderio di confrontarsi con qualcun altro di fronte ai bivi dell’esistenza: accetto un’insperata offerta di lavoro meno gratificante, ma più remunerativo, del mio attuale? Ricorro a una fecondazione eterologa anche se non vivo in coppia stabile? Accondiscendo alla richiesta di un genitore anziano e malato che invoca l’eutanasia o faccio di tutto per dissuaderlo?

Chi appartiene a un’organizzazione religiosa in casi simili bussa alle porte di un prete o di un rabbino o di un imam. Chi è più “laico” – o comunque preferisce affidarsi a professionisti qualificati – bussa alla porta di uno studio di psicoterapia. Qualche altro, più fortunato, ha un amico saggio e fidato cui chiedere consiglio.Cosa sarebbe l'umanità senza la filosofia?

In tutti questi casi c’è la probabilità – che é un pò rischio e un pò speranza – di aspettarsi un sostegno, un conforto, un’indicazione illuminante: un aiuto, insomma, dall’esterno che riduca, o azzeri, la nostra fatica di riflettere e di decidere. Alcuni pastori d’anime, alcuni psicoterapeuti, alcuni amici assecondano le nostre aspettative di questo genere; altri, anche a rischio di deludere, si limitano a giocare a pingpong, restituendoci la pallina per non renderci inattivi, passivi.

Chi non ha timore di questo rimando – e vuol essere sicuro di non incontrare né padri né maestri né terapeuti né somministratori di consigli – può rivolgersi, direttamente, a un filosofo. Più precisamente a uno di quei filosofi che coltivano la propensione e l’attitudine a dialogare con interlocutori desiderosi di essere aiutati a pensare, e a decidere, con la propria testa. Filosofi di questo genere, da Socrate a oggi, ne sono sempre esistiti, ma solo da una quarantina di anni si sono organizzati professionalmente per darsi una propria visibilità pubblica. In Germania, e poi nelle diverse nazioni del mondo in cui sono nate tali organizzazioni, essi hanno scelto di denominare in varie maniere questa professione così antica e così nuova: Philosophische Praxis, Philosophy PracticePhilosophical counseling, Filosofia in praticaCosa sarebbe l'umanità senza la filosofia?

In Italia ha finito col prevalere una denominazione – “Consulenza filosofica” – non priva di pericoli dal momento che rischia di essere identificata con una delle tante declinazioni del Counseling (psicologico, pedagogico, giuridico etc.).

Cos’è in concreto la CF ? Come si svolge un colloquio fra il filosofo consulente e il suo consultante (che ovviamente può benissimo essere del tutto asciutto in storia della filosofia)? La maggiore associazione professionale italiana, “Phronesis”, che non è una società privata ma l’unica associazione professionale di consulenti filosofici riconosciuta in Italia dal Ministero del Lavoro,  offre, proprio in questo mese di maggio, la possibilità di chiedere un appuntamento a titolo sperimentale a uno dei suoi soci distribuiti nelle varie regioni del Paese: basta cercare nell’elenco on line. Medici, farmaci, terapie scientifiche preservano il corpo, la filosofia cura e guarisce la mente che a sua volta è la prima vera salvaguardia fisica.Cosa sarebbe l'umanità senza la filosofia?

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