Incubo cyberwar navale
Che succederebbe se da una delle più sofisticate unità delle settima flotta Usa nel Pacifico venisse lanciato per errore un missile nucleare?
Eventualità remota. Domanda limite, ma risposta inequivocabilmente concreta a Washington da parte del Segretario alla Difesa Jim Mattis che ha sospeso le operazioni di tutta la squadra navale di stanza nella base di Yokosuka, in Giappone, in modo che gli esperti di cyber intelligence possano setacciare da cima a fondo tutte le unità. A cominciare da portaerei e sottomarini nucleari.
Oltre al licenziamento dell’Ammiraglio comandante della VII^ Flotta, i quattro misteriosi incidenti che in pochi mesi hanno coinvolto nel Pacifico altrettante navi da guerra americane, hanno insinuato il più che ragionevole dubbio che siano stati violati da hacker gli ultra blindati sistemi Gps e di controllo elettronico satellitare delle unità militari.
Pirati informatici che per testare le capacità di manipolazione potrebbero aver provocato dei semplici, anche se gravi incidenti e speronamenti con vittime, dispersi e gravi danni. Niente rispetto a quello che potrebbero essere in grado di fare se riuscissero davvero a manovrare da remoto l’enorme potenziale distruttivo delle unità da guerra.
Per comprendere l’entità e la complessità del rischio, basterà considerare che oltre alle 11 portaerei e agli 80 sommergibili a propulsione atomica e convenzionale, le cinque Flotte da guerra della United States Navy comprendono complessivamente oltre 300 unità e circa 4 mila aerei e che contemporaneamente assicurano l’operatività costante di 4 portaerei e di un certo numero di sommergibili nucleari.

Il più potente sistema aeronavale di difesa e di deterrenza del mondo che gli hacker di altrettanti sofisticati sistemi militari, come quelli della Cina e della Russia, potrebbero neutralizzare o peggio controllare. Una cyberwar non solo navale ma riguardante soprattutto tutte le reti di cybersecurity e di intelligence.
Scenari in grado di fare apparire delle fiabe i peggiori incubi finora immaginati….