Donne in bilico sull’età ? Tutt’altro, semmai si tratta di un pit stop che caratterizza la rincorsa della vita. Per le donne di mezzo il tempo si é come fermato.
Professioniste, imprenditrici, impiegate, casalinghe lontane anni luce dai riflettori, al contrario di Isabella Ferrari, Monica Bellucci, Meryl Streep, Kim Basinger, Isabelle Adjani, Monica Guerritore, Sabrina Ferilli, Fanny Ardant, Edwige Fenech, Mara Venier, Margherita Buy, Elena Sofia Ricci e migliaia di altri volti noti: per tutte queste generazioni il tempo delle donne, che i medici definivano il binomio per eccellenza, non viene scandito più allo stesso ritmo e il logorio dell’età non é più direttamente proporzionale al fisico.
Portabandiera della nuova frontiera esistenziale femminile, le donne di mezzo sono in assoluto la vera novità sociale e piscofisica dell’umanità al tempo del web.
Con la sfolgorante avanguardia dell’ ”Esercito del surf”, come cantava Catherine Spaak nei mitici anni ’60, avanza ed é sempre più numerosa la middle women generation, più consapevole e determinata rispetto alle loro stesse adolescenze e istintivamente orientata a realizzare finalmente se stesse.
Quella che una volta era definita la mezza età, non solo é stata sdoganata culturalmente, ma si è trasformata in un periodo di maggior consapevolezza. Rimossa la fatica di dover conciliare lavoro e famiglia, le over 50 sono forti dell’esperienza maturata e grazie a una accresciuta longevità, assecondano il desiderio di continuare a realizzarsi. Caratteristiche più evidenti? Maggiore fiducia in se stesse, conoscenza approfondita e esperienza collaudata del proprio corpo e delle proprie emozioni, grande libertà di interazione con partner e conoscenti. Anche per quanto riguarda il sesso.

“Il sesso non ha una data di scadenza. Gli esseri umani sono esseri sessuali per tutta la vita, anche se il conformismo ha finora mimetizzato questo fatto. In base all’età ci può essere un declino, ma non un azzeramento”: parola del sessuologo e psicoterapeuta olandese Woet Gianotten.
“In realtà, più che declino direi cambiamento” replica la ginecologa Patrizia Costa Primaria ospedaliera a Palermo. “ Nei rapporti c’é meno vigore, ma più sensualità e tenerezza” – aggiunge la Dott.ssa Costa -. “Maggiore capacità da parte dell’uomo di assecondare la partner e più capacità di lasciarsi andare e godere da parte della donna, anche lei diventata più esperta soprattutto riguardo se stessa, più cosciente di quello che preferisce e quindi più capace di ottenerlo”
