Donne di mezzo? parliamone guardiamoci allo specchio

0
2128
Donne di mezzo? parliamone guardiamoci allo specchio
Condividi

Cuore & Batticuore
Rubrica settimanale di posta Storie di vita e vicende vissuteDonne di mezzo? parliamone guardiamoci allo specchio

 

by Maggie S. Lorelli

Una donna di mezzo, sono diventata, non già donna “di mezza età”, che guai a pronunciarlo. Nel mezzo del camin…, si potrebbe dire, se non fosse improbabile, per chi ha sfiorato i 50, campare tanto quanto sinora è stato. Se andrà bene, saranno tre quarti, ad arrivarci sane.

Già, perché, nel viaggio, inseguendo i demoni e in preda ai flussi ormonali, ci siamo un pò consumate. Vittime delle nostre pretese e di quelle degli altri, abbiamo dato tutto ciò che avevamo, bulimiche di afflati e di carboidrati.

A volte vorremmo fermarci un attimo, traballiamo, ma boia se molliamo. Frantumate, basta un po’ di stucco e ci teniamo intatte. Per quelle che ce l’hanno fatta, a coronare il sogno romantico, capita che il Principe se ne stia là, buttato sul divano, con il ventre grasso, se è stato viziato, incapace di incarnare aspettative ataviche.Donne di mezzo? parliamone guardiamoci allo specchio

A volte si rimette in sesto, gioca a padel, si fa gli addominali e rinasce. Ed è allora che trova il coraggio di lasciare e di andare con un’altra. Per chi invece Godot non è mai arrivato, ci si stanca di aspettarlo e ci si adatta a una vita solitaria, che non è poi così male. Nessuno che ci rompe le palle, ammettiamolo.

Mi ci metto anch’io, fra queste. Ci siamo innamorate di Johnny Depp durante il processo in cui lo scoprivamo laido e alcolizzato, ci siamo fidanzate con Manuel Agnelli o con qualche altra matura rockstar (intere orde di donne in pre-menopausa si sono persino infatuate dell’efebico Achille Lauro…), e persino guardare Al Pacino in tv in Paura d’Amare ci appare più conveniente che iniziare una nuova relazione. Non ce la sentiamo. Chi ce lo fa fare a ricominciare tutto da capo, barattando un equilibrio placido col subbuglio ormonale che, il più delle volte, va a finire male?

Donne di mezzo? parliamone guardiamoci allo specchio
Maggie S. Lorelli

E non per questo viviamo senz’anima, in verità, ma anzi coltiviamo progetti titanici e passioni smodate, ingegnandoci come se non ci fosse un domani. Si vive una seconda giovinezza, dopo gli anta. Il secondo tempo della partita che, specialmente se nel primo si è andate sotto o alla pari, si decide di giocare all’attacco. Un bel passo avanti per donne abituate, coi sentimenti, ad andare all’accatto e che oggi si ritrovano, tardivamente, a considerare il sesso occasionale. Perché per noi che il tempo ci si sfila in mano, è oggi, il domani.

Spiriti impavidi e tette rifatte o un pò flaccide, guardiamo al futuro come a un terreno di riscatto. Prendendoci a manate ciò che prima abbiamo solo osato sperare…Donne di mezzo? parliamone guardiamoci allo specchio

maggiemusic@gmail.comAttive, affascinanti, indipendenti e professionalmente o culturalmente impegnate, al di là di ogni luogo comune e stereotipo sull’età anagrafica, le ”donne di mezzo” rappresentano, come evidenziano le riflessioni della scrittrice e musicista Maggie S. Lorelli, la vera novità sociale e piscofisica della dimensione esistenziale della globalità al tempo del web. Ma cosa comporta concretamente la consapevolezza che la vita ricomincia sempre dalla mezzanotte del giorno appena trascorso?

Facebook Comments
Condividi