by Vincenzo Bajardi
Nel Gran Premio del Brasile, 21° stagionale e penultimo in calendario, 71 giri sulla pista di Interlagos, fantastica doppietta Mercedes: la spunta con pieno merito George Russell, al suo primo successo in carriera, con una corsa condotta da cima a fondo e con un vantaggio di 1″529 sul compagno di scuderia Hamilton.
Sul podio anche Carlos Sainz con la Ferrari attardato di 4″051, autore di una ottima gara (visto che aveva dovuto scontare cinque posizioni in griglia per la sostituzione del motore). Quarto un positivo ma sfortunato Leclerc con l’altra Ferrari a 8″441 in grado di precedere Alonso, il campione del mondo Verstappen, sesto, quindi un lento Perez. La Mercedes così ha firmato un en plein che mancava dal GP Portogallo dello scorso anno. Da segnalare anche l’ottima prestazione di Bottas, nono, con l’Alfa Romeo.
Parternza – Russell leader con 1″997 su Hamilton, quindi Verstappen, Perez, Norris, Leclerc a 6″318, Sainz a 6″472. Incidente tra Magnussen e Ricciardo, costretti al ritiro e safety car in pista con le vetture in fila in attesa che vengano tolti dalla pista le parti incidentate per poi ripartenza al settimo giro con Russell in testa su Perez, Sainz (pit stop più lungo del previsto) e Leclerc finito in coda dopo un contatto con Norris (penalità di 5″ al britannico), anche Hamilton e Verstappen (penalizzato in secondi) subiscono la stessa sorte con l’olandese penultimo.
Situazione al 25° giro: Hamilton balza in testa sul compagno Russell che segue a 11″806, terzo Perez a 11″814, Sainz a 13″174, Stroll con Leclerc e Verstappen in fondo allo schieramento dopo i pit stop.
Cinquantesimo giro: Pit stop rapido di Russell che rientra in pista con 1″849 su Sainz, quindi Hamilton a 7″356, Perez a 12″870, Bottas a 48″008, Leclerc a 50″803, Vettel, Verstappen decimo a 1’01″915. Esce di scena anche Norris dopo un incidente e regime di safety car sino al 59esimo giro.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 429, Leclerc e Perez 290, Russell 265, Hamilton 240, Sainz 234, Norris 113, Ocon 86, Alonso 81, Bottas 49, Vettel 36, Ricciardo 35, Magnussen 25, Gasly 23, Stroll 14, Schumacher jr e Tsunoda 12, Zhou 6, Albon 4, Latifi e De Vries 2.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 719, Ferrari 524, Mercedes 505, Alpine 167, McLaren 148, Alfa Romeo 55, Aston Martin 50, Haas 37, Alpha tauri 35, Williams 8.
POLE – Russell in pole position con la Mercedes (molto cresciuta nel finale del Mondiale), al suo fianco Hamilton sempre su Mercedes (Lewis crede nella vittoria). La prima fila tutta tedesca non capitava da Jedda 2021.
Seconda fila per le due Red Bull di Verstappen e Perez, terza fila per Leclerc con la Ferrari (“Passo ok, ci conto in gara”) e per Norris (McLaren), quarta per l’altra Ferrari quella di Sainz (che per aver cambiato motore sconta cinque posizioni in griglia: “Mercedes forti, sarà dura batterle”) e la Haas di Magnussen, quindi Vettel, Gasly, Ricciardo, Schumacher jr, le due Alfa Romeo di Zhou e Bottas ed ancora Alonso, Tsunoda, Stroll, Ocon, Latifi, Albon. Per la cronaca nella gara sprint acuto di Russel su Sainz, Hamilton, Verstappen, Perez, LeClerc. Prossino appuntamento al 20 novembre ad Abu Dhabi.