Le gare del mondiale di F1 sino ad oggi disputate hanno dimostrato la netta superiorità di Max Verstappen e della Red Bull. Ad Imola nel Gp dell’Emilia Romagna è arrivata la quinta e netta vittoria stagionale per il tre volte campione del mondo.
L’olandese della Red Bull, partito dalla pole position, ha preceduto la McLaren di Lando Norris e la Ferrari di Charles Leclerc. Quinta la rossa di Carlos Sainz, subito dietro la McLaren di Oscar Piastri.
A punti anche le Mercedes di Lewis Hamilton, sesto, e George Russell, settimo. Sergio Perez, con la seconda Red Bull, ha chiuso all’ottavo posto, mentre il nono è stato conquistato da Lance Stroll con la Aston Martin e il decimo dal giapponese Yuki Tsunoda, con la RB. Verstappen ha tagliato il traguardo nell’affollato autodromo Enzo e Dino Ferrari ad I mola, in 1h24’16”, nonostante un problema di sottosterzo.
PRONTI VIA – 63 i giri in programma sul circuito lungo 4,909 km per complessivi 309,049 km. Verstappen risponde no ad un attacco di Norris sulla prima curva. Seguono le Ferrari di Leclerc e Sainz.
META’ GARA – Questa la situazione al 31esimo passaggio: Verstappen precede di 6″977 la McLaren di Norris, di 10″985 la Ferrari di Leclerc che sta performando nel migliore dei modi, di 15″980 la McLaren di Piastri. Doppiaggi già in corso
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 161, Leclerc 113, Perez 107, Norris 101, Sainz 93, Piastri 53, Russell 44, Hamilton 35, Alonso 33, Tsunoda 15, Stroll 11, Bearman e Hulkenberg 6, Ricciardo 5, Magnussen ed Ocon 1.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 268, Ferrari 212, McLaren 154, Mercedes 79, Aston Martin 44, RB 20, Haas 7, Alpine 1.
Momento toccante a Imola, quando il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel é tornato a bordo di una vettura di Formula 1. Non una qualunque, ma la McLaren MP4/8 che il fuoriclasse brasiliano Ayrton Senna guidò nella stagione 1993, prima di approdare in Williams.
Vettel ha effettuato alcuni giri, nell’ambito delle iniziative per ricordare il campione morto trent’anni fa in un incidente all’Autodromo di Imola, in un weekend tragico in cui perse la vita anche Roland Ratzenberger.
Il tedesco ex Red Bull ed ex Ferrari è salito a bordo della vettura con un casco personalizzato, che fondeva i colori della Germania a quelli della livrea del casco di Senna che invece richiamano la bandiera brasiliana. Già giovedì Vettel aveva organizzato un momento di ricordo di Senna e Ratzenberger, coinvolgendo tutti i piloti suoi ex colleghi a piedi in una corsa lungo la pista.
Prossimo appuntamento della Formula 1, il 26 maggio l’attesissimo e storico Gp di Montecarlo