by Vincenzo Bajardi
Sorpresa inattesa e primo trionfo in Formula 1 per l’inglese Lando Norris (al suo GP numero 110: decisivo e fortunato il pit stop effettuato in regime di safety car) con la Mclaren in America nel Gran Premio Usa di Miami, sesto appuntamento del Mondiale e prima delle tre gare oltre oceano.
In 1h38″27 si è concesso il lusso di precedere sul traguardo di 6″060 il favorito Verstappen con la Red Bull e l’olandese ha così interrotto la serie vittoriosa di Bahrain, Arabia Saudita, Giappone e Cina.
Al terzo posto Leclerc con la Ferrari a 8″268, quindi l’altra Ferrari di Sainz a 10″460, quindi Perez con l’altra Red Bull a 14″660, Hamilton con la Mercedes a 16″585 e via via Tsunoda, Russell, Alonso, Ocon, Hulkenberg, Gasly, Stroll, Zhou, Ricciardo, Piastri, Bottas, Magnussen ed Albon.
Da evidenziare che Norris si era ritirato nella gara Sprint e che Verstappen ha abbattuto un birillo andando lungo in frenata. Nessun danno per la monoposto dell’olandese ma virtual safety-car necessaria per rimuovere l’ostacolo dalla pista. La Red Bull non è così invincibile.
La gara sì è decisa al 22° giro con l’errore di Verstappen che è tornato in pista in quarta posizione. Da segnalare il colpo di scena della sfety car entrata per l’incidente tra Sargeant e Magnussen. Un colpo fortunato per Norris che ha effettuato la sua sosta al trentesimo giro e restare avanti a Verstappen.
Ferrari ancora senza aggiornamenti sulla SF-24, attesi a Imola. Le prime sei gare hanno dimostrato la netta superiorità della Red Bull RB20. Pirelli ha scelto la gamma C2-C3-C4. Se Max riuscirà a ripetersi anche a Imola nel GP Emilia Romagna, raggiungendo le sette pole di fila nello stesso anno avrà eguagliato il primato di Prost con la Williams che resiste dal 1993.
PRONTI VIA – Cinquantasette i giri in programma sul circuito cittadino di 5,412 km per complessivi 308 km. Verstappen mantiene la posizione su Leclerc, Piastri (che poi effettua un giro veloce con la McLaren), Sainz e Perez nonostante l’errore in staccata di quest’ultimo. Verstappen ha 3″2 di vantaggio su Piastri, 5″04 su Leclerc e 8″34 su Sainz al 14° giro.
Primo pit stop per Leclerc al 19° giro (e scivola sesto a 14″462 aggirato anche da Sainz, Norris ed Hamilton). Pit stop anche per Verstappen al 24° giro e retrocede quarto mentre leader è Piastri su Sainz e Norris, Leclerc quinto.
META’ GARA – Questa la situazione al 29esimo passaggio: guida Norris (McLaren) su Verstappen a 18″349, Leclerc a 22″853, Piastri a 27″394, Sainz a 31″894, Perez a 36″350, Tsunoda, Hamilton, Russell, Ocon, Alonso e gli altri mentre si ritira Sargeant.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 136, Perez 101, Leclerc 98, Sainz 85, Norris 83, Piastri 41, Russell 37, Alonso 33, Hamilton 27, Tsunoda 14, Stroll 9, Bearman e Hulkenberg 6, Ricciardo 5, Magnussen ed Ocon 1.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 237, Ferrari 189, McLaren 124, Mercedes 64, Aston Martin 42, RB 19, Haas 7, Alpine 1.
Prossima gara il 19 maggio a Imola: GP Emilia Romagna.