Cuore & Batticuore Rubrica settimanale di posta. Storie di vita e vicende vissute
by Minnie Luongo
Avevo 31 anni ed ero una Prof in vacanza a Tirrenia per 3 giorni con la propria classe. Fra loro c’era anche Barbara, il vero Gian Burrasca della scuola. I miei colleghi la “temevano”(combinava scherzi davvero terribili!).
Io istintivamente l’avevo sfidata da subito guardandola negli occhi.
Ben presto ero diventata il suo idolo (un adulto/insegnante che non solo non fuggiva davanti a lei ma, anzi, le suggeriva che poteva perfezionare la tecnica dei suoi “misfatti”).
In questo modo l’avevo conquistata (guai a chi mi “toccava”) e lei aveva conquistato me: dietro la sua aggressività riconoscevo la mia stessa fragilità.
Ricordo pochissimo dei tanti anni passati a insegnare (dare lezioni è forse la cosa che mi viene meglio ma mi é sempre servito solo per sopravvivere: considero – consideravo – il mio vero mestiere quello, parallelo, di giornalista), e soprattutto non ricordo i nomi degli alunni. Purtroppo è così…chiedo venia.
Qualche giorno fa su Messenger mi arriva un messaggio di qualcuno con un soprannome assolutamente non riconducibile a nessuno che conosca, in cui mi viene chiesto se sono la prof che insegnava nella scuola tal dei tali.
Ingrandisco l’immagine e la riconosco: è lei, l’unica allieva che durante una mia colica (questa volta in gita all’Elba) aveva bussato alla porta per chiedermi come stavo e aveva ordinato ai compagni di abbassare la voce per farmi riposare.
Aspetto qualche giorno e la chiamo: “Ciao, chi sono?” “Prof Minnie, la riconosco dalla risata!” “Ma quanti anni hai?” ” OGGI 54″. Non ditemi che non esiste un destino…avevo deciso di chiamarla proprio in quel giorno, senza sapere che fosse il suo compleanno.
E allora quando mi chiedo perché non ho investito più tempo ed energie e furbizia nel giornalismo, capisco che la scuola mi ha regalato lei: l’unica alunna di cui ricordi nome e cognome e che rivedrò prima di Natale. In questo periodo per me di malinconia al cubo, Barbara sei un bel regalo. Ci siamo “riconosciute” 40 anni fa e ci incontreremo presto, forti & fragili come allora.
C’è tutta la retrospettiva esistenziale e professionale di un flash di felicità con retrogusto malinconico nelle parole all’alunna ritrovata di Minnie Luongo, Insegnante, Giornalista scientifica e scrittrice, Direttrice del magazine online Generazione Over 60. Uno squarcio autoanalitico che attraversa le problematiche che si intersecano nelle full immersion sociali dell’insegnamento e del giornalismo. Professioni socratiche contigue che si completano e si arricchiscono a vicenda. “Se volete sapere come sarà la società tra 20 anni, chiedete a una maestra di scuola” sostiene l’astronomo americano Clifford Stoll…