HomeLapidiMorte di un Generale gentiluomo: addio a Claudio Graziano

Morte di un Generale gentiluomo: addio a Claudio Graziano

by Adriana Piancastelli

Il rumore metallico dello scatto delle chiavi nella serratura nel chiudere la porta di casa la sera, nel silenzio freddo, é un urlo che trapana i timpani e scava fino al cuore.

E il mondo fuori é lontanissimo.

Morte di un Generale gentiluomo: addio a Claudio Graziani
Claudio Graziano

Come l’Afghanistan, tende, occhi immensi e carichi di dolore.

Come l’Iraq, lingue diverse e lo stesso profondo sgomento negli sguardi.

Ovunque l’odore della guerra.

Sempre lo stesso. Sangue, sudore, lacrime e morte.

Anche la Scuola di guerra non prepara mai abbastanza allo tsunami del dolore dei conflitti boots on the ground.

La casa é silenzio.

Senza aria, senza sorrisi, senza vita.

Claudio Graziano era un signore autentico: anni di frequentazione con molti sorrisi e tanto humour.

Mai un pettegolezzo, mai un’ indiscrezione, mai un commento malizioso.

Il senso di appartenenza alla Nazione, trasparente, forte, pulito, da alpino.

E una vocazione all’Europa priva di mercantilismo, disegnata su interessi comuni, su sogni realizzabili.

La forma come stile di vita, senza formalismi, né formalità.

Amici, conoscenti, compagni di branda e un amore forte.

Insieme é davvero per sempre

E la casa ora é così piena di silenzio e di ricordi pesanti, senza suoni di respiri, senza condivisione, senza consuetudini quotidiane, senza passione.

L’esercito, la dignità e la gioia della divisa.

Gli alpini, i soldati veri, quelli dei muli e del cuore immenso.

“ Generale” “Eccellenza” “Presidente “ ….

Solo Claudio: Claudio, solo.

L’eco delle voci dei colleghi di Accademia a Modena, il suono del vento sulle bandiere: é sempre lo stesso, ovunque.

Il sole sorge tutti i giorni, alla faccia del dolore.

La casa é piena di silenzio.

Settanta anni: tanta vita alle spalle, meno strada davanti agli occhi.

E quella strada in solitudine é tanto lunga. Troppa salita.

Ancora voci e luce. “… venga Presidente, si accomodi…”

“Faremo…”chi?

“…. Progetti” quando?

Luce e poi buio.Morte di un Generale gentiluomo: addio a Claudio Graziani

Il peso dei ricordi  solo, un po’ di barba bianca, gli occhiali appannati …. Dov’è Marisa?

Il cuscino non ha più l’impronta dei capelli di Marisa.

In casa è rimasto un po’ di profumo.

Buio, luce, buio, ricordi, buio.

Le nuvole sono piene di anime belle.

E stavolta l’abbraccio di Marisa é per sempre.

Speriamo davvero che esista questo Paradiso Claudio, per sorridere ancora con lo stile, la gentilezza, la classe, la passione e la competenza di un vero signore.

E come ha scritto Cesare Pavese,  che ha scelto di uscire dalla vita, niente pettegolezzi.Morte di un Generale gentiluomo: addio a Claudio Graziani

Facebook Comments
Adriana Piancastelli
Adriana Piancastelli
Senior Osint and Media Analyst. Ha praticato il mondo delle investigazioni e dell’intelligence. Appassionata di mare cani rock e figlia non necessariamente in quest’ordine.
RELATED ARTICLES

AUTORI

Gianfranco D'Anna
3561 POSTS0 COMMENTS
Gianfranco D'Anna
3561 POSTS0 COMMENTS
Augusto Cavadi
48 POSTS0 COMMENTS
Maggie S. Lorelli
28 POSTS0 COMMENTS
Vincenzo Bajardi
23 POSTS0 COMMENTS
Adriana Piancastelli
19 POSTS0 COMMENTS
Valeria D'Onofrio
18 POSTS0 COMMENTS
Antonino Cangemi
16 POSTS0 COMMENTS
Antonio Borgia
13 POSTS0 COMMENTS
Dino Petralia
11 POSTS0 COMMENTS
Letizia Tomasino
3 POSTS0 COMMENTS
Italo Giannola
1 POSTS0 COMMENTS
Francesca Biancacci
1 POSTS0 COMMENTS
Mauro Indelicato
0 POSTS0 COMMENTS
Leandra D'Antone
0 POSTS0 COMMENTS
Arduino Paniccia
0 POSTS0 COMMENTS
Michela Mercuri
0 POSTS0 COMMENTS