Tacco 12 o ballerine: la disfida di Montecitorio
Altro che Renzi e i post comunisti, Berlusconi e le toghe rosse, oppure Santanché e resto del mondo.
La vera disfida italica, diretta discendente dall’epica contesa di Barletta è rappresentata dagli equilibri paralleli sempre più precari a Montecitorio.
Sotto gli sguardi apparentemente distratti di deputati, giornalisti e commessi é in corso una serrata competizione fra tacchi 12 e ballerine.
Per carità, nessun equivoco: la competizione é duplice e riguarda da un lato le parlamentari che solcano il red carpet del Transatlantico con le comode scarpe basse.
Dall’altro lato si distingue l’andamento più ondulato delle onorevoli in punta di tacchi.
Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini (Fi) Alessandra Moretti e Donatella Ferranti (Pd) Renatina Polverini e Stefania Prestigiacomo (Fi), Dorina Bianchi (Ncd) Francesca Puglisi, Daniela Sbrollini e Maria Spilabotte (Pd) Serenella Fuksia (M5Stelle) preferiscono le ballerine, ma non disdegnano i tacchi.
Tacchidipendenti appaiono invece Annagrazia Calabria e Gabriella Giammanco (Fi), Cristina Bargero e Pina Picierno (Pd), Fiorella Ceccacci Rubino (Ncd) Laura Ravetto, Jole Santelli, Micaela Biancofiore, Vittoria Brambrilla ed Elvira Savino (Fi).
Ma a detta di giornalisti e deputati, quando passa Sua Grazia, la Ministra Maria Elena Boschi, tutti gli altri tacchi cedono il passo…..
