Da Fidel Castro a Maradona, dal subcomandante Marcos a Pietro Mennea a Massimo Troisi e a molti altri personaggi di primo piano, le interviste di Gianni Minà sono entrate nella storia della televisione.

Ma a ricordare per sempre che i giornalisti si dividono essenzialmente in due categorie: quelli che esplorano la cronaca e gli avvenimenti alla ricerca della verità dei fatti per raccontarla fedelmente e gli impiegati del catasto mediatico, resterà l’esempio della domanda sui desaparecidos rivolta da Minà al dittatore argentino Jorge Videla durante i mondiali di calcio del 1978: ”E’ vero che qui scompaiono le persone?”. Un’intervista che pose fine alla sua trasferta al mondiale perché gli “consigliarono” di lasciare l’Argentina.
