Si fa presto a dire porto un cane o un gatto a casa. Se non si sceglie con ponderazione, si rischia di far soffrire una creatura a quattro zampe e di ferire la propria sensibilità e quella dei familiari. In Italia sono oltre 60 milioni gli animali da compagnia presenti nelle famiglie: 7 milioni i cani, e 7,3 milioni i gatti.
Spesso però la scelta è dettata dall’impulso, senza tenere in considerazione aspetti importanti. Promuovere il possesso responsabile di bau & miao è invece essenziale per l’ottimale qualità della vita degli amici a quattro zampe e degli stessi proprietari.
L’entrata in scena di un animale nella vita di coppia può rendere ancora più forte la relazione e anche in questo caso è bene scegliere il cane tenendo conto dei ritmi di vita del duo familiare. Secondo l’esperto per le coppie che decidono di prendere con sé un cane è importante valutare la propria routine e i propri orari lavorativi.
Giusto optare per cani di media o piccola taglia se la coppia ama i viaggi a lunga percorrenza da fare insieme a lui, e cercare di prediligere una tipologia estremamente socievole per delle uscite “di gruppo” che sicuramente sono ricorrenti.
A prescindere dal fatto che sia meticcio o di razza, ciò che conta è che fin da cucciolo sia ben socializzato con i propri simili e con le persone.
In caso di presenza di bambini gli aspetti da tenere in considerazione sono numerosi. Nella scelta di un cane che deve convivere con dei bambini è importante che la decisione venga sempre condivisa da tutta la famiglia, in particolare dai più grandi, che si occuperanno del nuovo arrivato.
È comunque sempre consigliabile avvalersi della consulenza di chi ha esperienza come educatore cinofilo o di un veterinario per acquisire tutte le informazioni sui compiti del futuro proprietario, sulle spese necessarie per prendersi cura al meglio del nuovo amico o ai luoghi di riferimento per le adozioni, a partire dai canili.
Per il filosofo Immanuel Kant si ” può conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali.”