E’ salito a 12 il numero dei decessi in Italia per il coronavirus. L’ultimo deceduto è di stamattina ed è un paziente di Lodi, 69enne, con patologie pregresse respiratorie. Le precedenti tre vittime si sono registrate martedì in Lombardia: sono due uomini di 91 e 84 anni e una donna di 83 anni.
A questi si aggiunge una 76enne deceduta all’ospedale di Treviso dove era ricoverata presso il reparto di terapia intensiva. A parte l’età avanzata, tutte le 11 vittime avevano gravi malattie pregresse. A Codogno sono stati contagiati anche sei bambini tra i 4 e i 15 anni. Due sono stati dimessi e gli altri sono ricoverati in ospedale, ma stanno bene.
Questo il dettaglio del bilancio complessivo che è di 400 persone contagiate in 8 Regioni e in una Provincia autonoma.
259 casi e 9 decessi in Lombardia
L’area di Codogno e del suo ospedale è quella dove si concentrano la maggior parte dei cotagi. Altri casi soo stati accertati nelle provincia di Bergamo, Cremona (Pizzighettone e Sesto Cremonese) e Pavia (a Pieve Porto Morone).
71 casi e due decessi in Veneto
La maggior parte sono concentrati a Vo’ Euganeo, nel padovano, con 33 contagiati. Altri 4 all’ospedale di Mirano, 4 a Venezia e 4 tra Padova, Mestre e Treviso.
47 in Emilia-Romagna
Quasi tutti i contagiati sono assistiti dall’ospedale di Piacenza dove si registrano 5 casi, di cui quattro riguardano cittadini lodigiani. La casistica riguarda anche due cittadini della provincia di Parma che si erano recati a Codogno, ricoverati in isolamento al reparto infettivi all’ospedale di Parma e in buone condizioni.
11 casi in Liguria
Si tratta in particolare di un uomo di 54 anni, ricoverato all’ospedale di La Spezia, che era recentemente stato a Codogno e di una donna di 70 anni di Alassio, proviente da Castiglione d’Adda, nel Lodigiano e ricoverata al Policlinico San Martino di Genova, in isolamento nel reparto di Malattie Infettive. Tutti gli altri contagiati soni riferibili all’area di Alassio.
3 in Piemonte
A Torino c’è un paziente all’ospedale Amedeo di Savoia. Altri due casi, uno dei quali di nazionalità cinese, sono nella provincia di Cuneo Per l’assessore alla Sanità Icardi non si tratterebbe tuttavia di “un focolaio piemontese, ma lombardo”.
3 nel Lazio
riguardano la coppia di cinesi ricoverati e guariti nella Capitale e un ricercatore, ormai tutti e tre completamente guariti.
3 in Sicilia
Prima notte in ospedale, a Palermo, per la turista 66enne di Bergamo risultata positiva al test e tenuta in isolamento. La donna è in buone condizioni. In quarantena in albergo anche il marito e un amico che viaggiavano con lei, e che sono risultati positivi al test. In quarantena, ma asintomatici, anche gli altri amici che facevano parte della comitiva di 29 persone arrivate venerdì scorso da Bergamo nel capoluogo siciliano per un giro turistico. A Palermo le scuole hanno sospeso le lezioni fino a lunedì 2 marzo.
2 casi in Toscana
Il primo riguarda un informatico di 49 anni di Pescia, Pistoia, rientrato da Codogno. Il secondo caso riguarda invece un imprenditore fiorentino di 63 anni ricioverato all’ospedale Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri, nel comune di Bagno a Ripoli (Firenze), in isolamento.
1 caso in Alto Adige
riguarda un 31enne altoatesino ricoverato in isolamento a Bolzano
1 caso nelle Marche con un contagio a Pesaro