by Vincenzo Bajardi
Verstappen domina, Ferrari seconda con Sainz. Flop Leclerc e Mercedes. Verstappen ha vinto meritatamente in 1h38’56” conducendo dal primo all’ultimo metro con un vantaggio di 8″968 su Sainz e di 19″527 su Norris.
Nel quinto appuntamento del Mondiale, il GP di Monaco, è continuata laserie nera del monegasco Leclerc sull’asfalto di casa. La sua Ferrari, pur avendo ottenuto la pole position, è rimasta nei box!
I meccanici non erano riusciti a riparare il suo cambio dopo il notevole impatto sulle barriere durante le qualifiche del sabato. Non si è lasciato così sfuggire l’invito a nozze Verstappen che ha così conquistato quest’anno non solo la sua seconda vittoria con la Red Bull contro le tre di Hamilton ma lo ha scavalcato nella Classifica Piloti.
L’olandese volante che fra l’altro detiene il record del circuito conseguito nel 2018 in 1’14″260 da provetto ex kartista ha collezionato stupendi giri su un tracciato impegnativo che offre mille emozioni per l’elevata velocità fra le barriere con la Mercedes anch’essa in difficoltà con il ritiro di Bottas con la ruota anteriore destra rimasta bloccata nel pit stop ed il settimo posto di Hamilton.
L’olandese guida con 105 punti la Classifica Piloti su Hamilton (101), Norris (56), Bottas (47), Perez (44), Leclerc (40), Sainz (38), Ricciardo (24), Gasly (16), Ocon (12), Vettel (10), Stroll (9), Alonso (5), Tsunoda (2), Giovinazzi (1).
In quella Costruttori guida la Red Bull (149) su Mercedes (147), McLaren (80), Ferrari (78), Aston Martin (19), AlphaTauri (18), Alpine (17), Alfa Romeo (1). Prossimo appuntamento a Baku in Azerbaijan il 6 giugno.
PRONTI VIA, VERSTAPPEN IN POLE – “Avevo dato tutto, dobbiamo capire cos’è successo – ha spiegato Leclerc- sono triste, ho bisogno di qualche giorno per riprendermi”.
Così Verstappen manteneva la posizione su Bottas, quindi Sainz, Norris, Gasly, Hamilton. L’olandese della Red Bull firmava un giro veloce dopo l’altro.
Al 21° giro Verstappen sempre leader con 2″ su Bottas che lamentava piccoli problemi alle gomme. Al 30° giro Hamilton effettuava il pit stop mettendo la gomma bianca, pit stop anche per Sainz. Posizioni a metà gara (78 giri per complessivi 260 km): Verstappen guida con 6″ di vantaggio sulla Ferrari di Sainz, quindi Norris, Perez, Vettel, Gasly ed Hamilton staccato di 24″756.
Sabato pole (1’10″346 a 260,286 kmh) nel GP di Monaco, quinto atto del Mondiale, di Leclerc. Partire dalla prima fila è fondamentale a Montecarlo, dove sorpassare è veramente rischioso. “E’ stato spiacevole finire contro il muro – aveva detto il monegasco – ma sono felice per la mia prestazione. Vincere qui sarebbe un sogno ma su questa pista sono stato sempre sfortunato”.
La Rossa non centrava una pole dal GP del Messico del 2019, sempre con Leclerc e nel GP Montecarlo non scattava davanti a tutti dal 2017 con Raikkonen. Per la Ferrari, dunque, l’11esima pole nel Principato. E’ stato così un compleanno speciale, 76 anni, ieri, per il vicepresidente di Maranello, Piero Ferrari.