No, non è un sogno: é molto di più. E’ un prodigio. Il prodigio della magica bravura di Jannik Sinner che all’Australian Open ha sbaragliato tutti i migliori campioni del tennis mondiale.
O meglio gli ex migliori campioni, perché ora in vetta all’Olimpo del tennis internazionale c’è lui , il 22 enne invincibile paladino alfiere del tennis italiano.
Incredibile, emozionante e mozzafiato oltre ogni immaginazione, la vittoria di Sinner nella finale di Melbourne contro il tetragono Medvedev, illusosi di poter prevalere dopo i primi due set vinti perché Sinner doveva ancora carburare. Ed é un ko in cinque set: 3-6; 3-6; 6-4; 6-4; 6-3.
Dopo aver sbaragliato Djokovic in semifinale magik Jannik con una rimonta clamorosa ha piegato il russo, sempre più incredulo e frastornato dall’agilità e dalla velocità di Sinner ed ormai con le gambe anchilosate.
Un trionfo che ha conquistato le aperture dei media di tutto il mondo ed é già passato alla storia. La storia appena all’inizio di un immenso campione italiano, autentico protagonista dell’Italia che vogliamo: un Paese caparbio e vincente.