Politica alla finestra: qualcosa si muove
Notti bianche per la politica. Le valutazioni oscillano fra pessimisti, secondo i quali la maggioranza di Governo sarebbe in terapia intensiva, ed ottimisti che minimizzano e definiscono fibrillazioni le tensioni in corso per gli “Alfano papiers”. Eppure nella Roma che conta qualcosa si muove.
Ma cosa esattamente?
Oltre al marasma centrista, nel Pd l’assestamento post direzione e l’elaborazione delle sconfitte alle amministrative non sembra ancora ultimato.Un indizio del travaglio in corso potrebbe essere la cena-riunione conclusasi intorno alla mezzanotte fra il 6 e il 7 luglio nella casa romana di Piero Fassino, all’ultimo piano di un palazzo all’angolo con Piazza Farnese. All’uscita rapidi saluti fra Walter Veltroni, accompagnato dalla moglie, Dario Franceschini , Linda Lanzillotta, Luigi Zanda ed altri esponenti politici che sono riusciti a non farsi notare.
Difficile immaginare gli argomenti discussi. Anche se Carl Gustav Jung in proposito teorizzava che è necessario “rendere cosciente l’inconscio”. Come dire: semina un pensiero e raccoglierai un’azione.