Terremoto l’ennesima catastrofe fra Turchia e Siria

0
826
Terremoto l’ennesima catastrofe fra Turchia e Siria
Condividi

Terre senza pace e stabilità.  La zona colpita dal terribile sisma che si è abbattuto al confine fra Turchia e Siria é la stessa vasta area stravolta dalla cosiddetta guerra “civile” siriana e da quella ancora più incivile del fondamentalismo islamico.

Gaziantep, la provincia dell’Hatay e Adana hanno costituito per anni i principali snodi dei terroristi jihadisti dell’Isis che partivano dall’Europa per unire le proprie forze alla follia del califfato.

Adana e Gaziantep sono le due città in cui le forze di sicurezza turche hanno compiuto più operazioni per sgominare cellule fondamentaliste, e proprio Gaziantep, che dista  poco più di 70 km da Aleppo, é stata sconvolta dal terribile attentato kamikaze che a fine agosto 2016 ha ucciso 56 persone.

La provincia di Gaziantep ha costituito negli ultimi anni la porta di ingresso dell’esercito turco verso le aree di Jarabulus e Mar’e, sottratte al controllo del califfato dopo un’operazione militare di sei mesi. La prima operazione turca al confine siriano, la più sanguinosa, cui seguiranno altri due interventi, entrambi contro i curdi siriani nel 2018 e 2019. Terremoto l’ennesima catastrofe fra Turchia e Siria

Oltre a provocare migliaia di vittime e feriti, con bilanci provvisori che mentre si susseguono le scosse sono in continua crescita, il sisma ha causato gravi danni anche al gasdotto che da Haifa in Israele raggiunge il sud della Turchia attraverso la provincia dell’Hatay, estrema propaggine sud al confine con la Siria.

Un gasdotto strategico, perché  garantisce il flusso dei ricchissimi giacimenti israeliani prima verso la Turchia e da qui verso l’Europa e rappresenta una delle principali alternative al gas russo per Ankara e per l’Unione Europea.

In seguito alle scosse telluriche é divampato un incendio causato dalla formazione di due diverse fratture nel gas dotto a 3 km di distanza l’una dall’altra. L’ incidente ha spinto la compagnia di stato turca Botas a sospendere in via momentanea e precauzionale il flusso di gas in alcune aree di tre diverse province, decine di villaggi e piccoli centri. Terremoto l’ennesima catastrofe fra Turchia e Siria

Altri danni per altri due incendi si sono verificati nella tratta interna che dal gasdotto principale si dirama da Gaziantep verso Kahramanmaras, due delle province direttamente interessate dal sisma, quest’ultima epicentro della principale devastante scossa.

L’incendio é stato domato e il flusso di gas é ripreso, ma per una fornitura regolare che raggiunga tutte le aree interessate occorreranno ancora 48 ore. Un tempo purtroppo determinante per supportare i soccorsi e i volontari impegnati a ricercare ed estrarre i sopravvissuti dalle macerie. Terremoto l’ennesima catastrofe fra Turchia e Siria

Facebook Comments
Condividi