BRUXELLES MON AMOUR
Il cuore solidale dell’Europa e della civiltà occidentale è a Bruxelles, che dopo Parigi, l’Africa e Istambul è stata trasformata dal fondamentalismo islamico nell’ epicentro del terrore.
Su Twitter è un crescendo di solidarietà e si moltiplicano gli hashtag #ikwilhelpen (voglio dare aiuto) e anche #PorteOuvert, con cui il popolo del web offre accoglienza ai cittadini della capitale belga in pericolo o in difficoltà.
Ci sono messaggi che offrono un letto alle persone rimaste bloccate in città, chi é disposto a condividere percorsi in auto ma anche messaggi di persone che vogliono dare il loro aiuto alla popolazione e alle istituzioni e non sanno con chi mettersi in contatto.
Mentre monta lo sdegno, e soprattutto la reazione all’ennesima disumana ecatombe scientificamente pianificata dai tagliagole dell’Isis.
Non c’ è più tempo per disperazione, esecrazione, necrologi, funerali di Stato, cortei e marce di condanna.
Resta soltanto la possibilità di prevenire i terroristi islamici e combatterli.
A casa loro!