Dai dubbia ai queer attacco continuo al Papa
Ai tradizionalisti cattolici Papa Francesco non va proprio giù, soprattutto dopo l’accordo per la ratifica dei Vescovi designati da Pechino, intesa che prelude ad uno storico viaggio apostolico in Cina.
Tale è l’incompatibilità con un Pontefice di grande carisma come Francesco, che con parole semplici e concreti esempi di umiltà tocca il cuore dei popoli, chiama a raccolta e sospinge i fedeli, che non viene tralasciata la minima occasione per lanciare accuse e veleni.
Uno stillicidio di attacchi che vanno dalla divulgazione dei dubbia cardinalizi nei confronti dell’esortazione apostolica Amoris Laetita, alle accuse del filosofo filosofo Diego Fusaro e del giornalista Antonio Socci per l’omelia natalizia.
Una raffica continua di j’accuse culminata con l’evocazione della teologia queer nell’ultimo numero dell’agenzia Corrispondenza Romana Militia Templi, diretta dallo storico Roberto de Mattei che per le posizioni ultra conservatrici nel 2014 venne sollevato da Radio Maria dalla conduzione della rubrica “Radici Cristiane”.
Per mettere ancora una volta sotto accusa Bergoglio, Corrispondenza Romana si chiede, provocatoriamente, se “Papa Francesco apra le porte della Chiesa cattolica alla teologia queer”?
Secondo l’agenzia di de Mattei “ la domanda sorge spontanea dopo aver appreso che a guidare gli imminenti e oramai tradizionali esercizi spirituali di Ariccia rivolti allo stesso Papa Bergoglio e ai membri della Curia romana è stato chiamato il sacerdote-poeta portoghese José Tolentino de Mendonça, conosciuto per essere un fan di Suor Maria Teresa Forcades i Vila, una teologa nota per le sue posizioni “queer” , strane, che proprio in questi giorni si trova in Italia per presentare il suo libro “Siamo tutti diversi! Per una teologia Queer” (Castelvecchi Editore).”
Come riporta l’Osservatore Romano, i prossimi esercizi spirituali di Quaresima in programma dal 18 al 23 febbraio presso la Casa del Divin Maestro, ad Ariccia, saranno infatti tenuti dal vicerettore dell’Università cattolica di Lisbona e consultore del Pontificio consiglio della cultura, che ha scelto come tema della sua meditazione l’«Elogio della sete».
La Teologia Queer, è una riflessione teologica che nasce dall’applicazione degli Studi queer alla teologia, sviluppatisi a partire dal 1990 come teoria critica sul sesso e sul genere. La teologia queer cerca di indagare e di esplorare la sessualità umana e le identità di genere (gay, lesbiche, bisex, transessuale, transgender, ecc) e tende a far nascere una riflessione su Dio a partire dal contesto queer.